Inaugurata oggi alle ore 15:00 la mostra “Amare è un’altra cosa” con il supporto dell’associazione Artecó e del Vicepresidente della commissione Cultura Consigliere Renato Viscovo, ed in presenza dell’Assessore Carlettini, la Consigliera Pugi e la Presidente del Pronto Donna Giani, nonché del Consigliere regionale Veneri.
La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile dal martedì al sabato con orario 10-19. Sabato 26 marzo alle 17 evento finale con il racconto della violenza subita dalla donna nella storia.
Si tratta di un’esposizione collettiva di opere pittoriche che hanno come trait d’union la violenza di genere. Sono realizzate da: Maura Giussani, Angela Greco, Gabriel Florin, Daniela Dragoni, Maria Flora Cocchi, Francesca Calabrò, Soterus Ferrante, Stefania Chiaraluce, Alfio Samarati, Daniela Refoni, Otello Natalini, Rita Vestri, Ivana Vitali, Silvia Peruzzi, Renzo Regoli, Silvio Papale, Mariangela Baldi, Laura Bordi.
“Apostrofato come l’unico uomo nell’organizzazione di questo evento, ribadisco un concetto semplice, all’apparenza banale, purtroppo sempre attuale: chi commette violenza, qualunque sia, non è un uomo. Per cui oggi tendo a ringraziare ed incoraggiare sempre più le donne che non hanno paura di denunciare, perché non si può amare ed essere violenti allo stesso tempo, “amare è un’altra cosa”; infine ringrazio i tanti uomini che rendono felici le proprie donne, che hanno rispetto e che sanno amare, perché l’amore è a senso unico e la violenza non è mai prevista.
Ringrazio i colleghi che hanno preso parte alla giornata e che hanno permesso la riuscita della mostra, nonché l’associazione Artecó, mente lucida e professionale della mostra”.
renatoviscovo.com 