
Sembrano trovare conferma le indiscrezioni che prevedono una nuova proroga per le attività di riscossione dell’Agenzia delle Entrate. Lo stop alle cartelle esattoriali dovrebbe essere differito di un altro mese. Dal 31 maggio al 30 giugno 2021. Oltre all’invio di nuove cartelle e alla ripresa dei pagamenti, torneranno possibili pignoramenti, ipoteche e fermi amministrativi. Il Consigliere Viscovo commenta:
In una fase di gravissima crisi economica, con le attività ancora ferme per decreto, il governo è pronto a infliggere l’ennesimo e durissimo colpo al tessuto produttivo della nostra Nazione: dal 31 maggio, o solo un mese dopo, infatti, partiranno 35 milioni di cartelle esattoriali bloccate tra il 2020 e l’inizio del 2021.
Fratelli d’Italia ha più volte chiesto di azzerare debiti e tasse per tutte quegli esercizi e lavoratori fermi ma ancora una volta l’esecutivo si mostra distante anni luce dai problemi degli italiani.
Il governo parla di ripartenza ma nei fatti è pronto all’ennesimo schiaffo nei confronti dei lavoratori italiani bloccati dal Covid.